“L’anima ha bisogno di un luogo”- (Plotino)
La Residenza Palazzo Francisci La frase di Plotino per disegnare la filosofia del primo centro pubblico extra-ospedaliero interamente dedicato al trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare, della Azienda USL Umbria 1. L’idea è quella di costruire uno spazio di cura, alternativo all’ospedale, spazio neutro e impersonale, che sia connotato, differenziato e dove i pazienti possano vivere una esperienza di terapia intensiva accompagnata da una esperienza di vita accogliente e ricca. La struttura si trova all’interno di un antico palazzo di Todi circondato da un parco di alberi secolari, Palazzo Francisci, dove una equipe di personale specializzato (psicologi, pediatri, nutrizionisti psichiatri, fisioterapisti infermieri, dietiste) svolge un programma integrato che affronta in maniera intensiva la patologia. Tale struttura può rappresentare o il proseguimento terapeutico in ambiente protetto di una degenza ospedaliera acuta o una alternativa al ricovero stesso. La durata della degenza varia dai 3 ai 5 mesi.
La struttura è deputata al trattamento di pazienti con DCA (Anoressia, Bulimia, BED) dove sia insufficiente o inefficace il trattamento ambulatoriale e accoglie pazienti da tutto il territorio italiano. Centro Disturbi del Comportamento Alimentare Palazzo Francisci di Todi. Struttura residenziale, semiresidenziale e ambulatoriale ETAB-Azienda USL Umbria 1 Responsabile U.O. Palazzo Francisci: D.ssa Laura Dalla Ragione Direttore del Distretto Media Valle del Tevere: Dr. Stefano Lentini Direttore amministrativo del Distretto Media Valle del Tevere Dr. Gabriele Cicioni – See more at: http://www.uslumbria1.gov.it/pagine/centro-dca-palazzo-francisci-todi#sthash.Firdk4aK.dpuf
Il centro DAI di Città della Pieve è il primo centro in Italia interamente dedicato al trattamento del disturbo da alimentazione incontrollata (DAI o BED, DSM-IV) e dell’obesità. Il disturbo da alimentazione incontrollata è un disturbo alimentare poco conosciuto ma molto frequente nella popolazione generale adulta, sopratutto nel sesso femminile. E’ caratterizzato da episodi ricorrenti di abbuffate alimentari, senza l’utilizzo regolare di inappropriati comportamenti compensatori (farmaci, vomito autoindotto, ipearattività. fisica). L’obesità è una patologia cronica definita come un eccesso di peso corporeo superiore del 10% rispetto a quello fisiologico in rapida espansione in Italia, come nel resto del mondo. E’ molto frequente nella popolazione adulta ma è aumentata moltissimo anche l’incidenza della obesità infantile. Le persone affette da tali patologie non sempre trovano luoghi di cura adeguati; e interventi inappropriati o parziali rischiano di rendere cronici tali disturbi .Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha dimostrato che ci sono motivi reali di ottimismo nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione solo se lo stesso è condotto secondo un modello di intervento altamente strutturato e multidisciplinare, che includa la terapia cognitivo-comportamentale, la riabilitazione nutrizionale ,la terapia interpersonale, la terapia familiare, la terapia psico-educazionale individuale e di gruppo. (Garner e Garfinkel 1980, Fishter 1990, Garner e Bemis 1982, Bauer e Ventura 1998). – See more at: http://www.uslumbria1.gov.it/pagine/centro-dai-e-obesita-di-citta-della-pieve#sthash.7pA0aOfT.dpuf
Le attività proposte dal Centro Diurno “Il Nido delle Rondini” hanno come obiettivo specifico sia quello di sostenere i propri ospiti nel percorso di cambiamento sul piano psicologico, nutrizinale, relazionale e corporeo, sia quello di facilitare il loro reinserimento in nuovi contesti sociali, scolastici e lavorativi al fine di garantire il mantenimento nel tempo dei risultati raggiunti. A tale riguardo alcune attività sono pensate e realizzate in rete con i servizi sociali territoriali. – See more at: http://www.uslumbria1.gov.it/pagine/centro-diurno-il-nido-delle-rondini-todi#sthash.ZYfqp1U0.dpuf
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